Prefazione Nelle case di cura e di riposo, la conformazione architettonica e le dotazioni interne sono un elemento chiave per la sicurezza e l’indipendenza degli ospiti. Di conseguenza, da questi aspetti dipendono molto anche l’efficienza della struttura e il grado di soddisfazione dei collaboratori che vi operano. Per garantire una progettazione sostenibile occorre affidarsi a consulenti di alto livello e puntare su materiali di qualità. Pertanto, dati gli stringenti requisiti che le dotazioni delle stanze e dei bagni devono soddisfare, è consiglia- bile che gli architetti siano affiancati da specialisti esperti e consulenti indipendenti. L’obiettivo è progettare locali che rispondano al meglio alle esigenze di persone anziane e con disabilità. Per farlo è bene attenersi al principio di essenzialità attribuito all’architetto Ludwig Mies van der Rohe: «less is more». Nelle case di cura e di riposo, un’eccessiva presenza di strumentazioni ha il doppio svantaggio di creare una spiacevole atmosfera da ospedale e aumentare inutilmente i costi. Per questo è auspicabile che gli specialisti incaricati delle installazioni lavorino in sintonia tra loro, senza mai perdere di vista il quadro d’insieme. In questo senso, l’iniziativa di coordinamento interaziendale Plan 7 si muove nella giusta direzione, dando un segnale positivo. Felix Bohn Arch. dipl. PF, Ergoterapista dipl. SSS, Designer della luce cert. SLG, Gerontologo cert. INAG www.wohnenimalter.ch Modelli di stanze PLAN 7 presso EXMAVISION Scoprite i tre modelli di stanze proposti da PLAN 7: potete trovarli nell’esposizione permanente Exma VISION, Dünnernstrasse 32, CH - 4702 Oensingen. www.sahb.ch/exma-vision/exma-vision